IL FUTURO DELL'APPRENDERE
Si è svolta la prima giornata che l’Accademia Nazionale della Formazione ha dedicato all’analisi, allo studio, al confronto e all’elaborazione cognitiva e metodologica dei processi di apprendimento. 24 ottobre 2014, Milano, Palazzo Cusani.
Si è svolta la prima giornata che l’Accademia Nazionale della Formazione ha dedicato all’analisi, allo studio, al confronto e all’elaborazione cognitiva e metodologica dei processi di apprendimento, focalizzando la propria attenzione sulla valorizzazione di alcune esperienze aziendali e comunicative di successo, che, per risultati e competenze espresse, costituiscono modelli da analizzare, declinare e divulgare adeguatamente.
L’approccio è finalizzato, quindi, a valorizzare l’orientamento prospettico e le competenze connesse alla sintesi tra creatività, pragmatismo, coraggio e guida, coniugando memoria e futuro, eccellenza e autocritica, desiderio e incertezza sistemica, local e global, multimedialità e future shock learning.
I lavori focalizzati su IL FUTURO DELL’APPRENDERE, si sono sviluppati attraverso il contributo di formatori, imprenditori, manager, filosofi, storici, giornalisti ed editori, che, nell’alternarsi in tre tavole rotonde dinamiche, collaboreranno alla prefigurazione di un documento articolato che sarà diffuso a livello istituzionale, economico, organizzativo e formativo.
La giornata si è svolta dalle ore 10 alle ore 16 e ha visto, oltre ai relatori e alle chairperson, un pubblico qualificato di soli invitati, che hanno contribuito, in modo articolato, all’arricchimento del dibattito e all’elaborazione dei documenti programmati, in un’ottica di contaminazione positive di mappe cognitive ed esperienziali.